Dire no a progetti e clienti potrebbe sembrare un modo scadente per far crescere il tuo business, ma pensaci due volte: se avessi passato tempo a lavorare solo per clienti buoni, il tuo reddito annuo non sarebbe più alto e il profilo più forte? Dopo tutto, un profilo forte è cruciale per ottenere i progetti migliori e più importanti e farli andare avanti.
Da imprenditore o consulente, sei probabilmente abituato a fare grandi sforzi per vendere te stesso e i tuoi servizi a clienti vecchi e nuovi. Sei felice quando ricevi una richiesta, poiché i clienti sono una necessità per rendere redditizia la tua piccola azienda. Su questo non ci sono dubbi. Ma i clienti non sono tutti uguali e fai un favore a te stesso se impari a individuare quelli che non rappresentano la soluzione perfetta per la tua impresa. In altre parole, dire di no è un’abilità che dovresti avere o acquisire se vuoi essere un libero professionista di successo. È necessario impostare dei requisiti, perché è così che rispondiamo al meglio sia ai clienti che alla tua stessa impresa.
Esercitati a dire di no!
Ecco una lista di tipi di progetti e situazioni in cui dovresti prendere in considerazione la possibilità di dire di no:
1. Dire di no ai perditempo
Impara a dire no ai clienti e ai progetti che richiedono molto tempo e per cui passi molte ore che non puoi fatturare. Potrebbe essere difficile saperlo in anticipo, ma se hai esperienza con i clienti, probabilmente riconoscerai uno schema. Spesso, puoi capire già dalla prima chiacchierata e dalle prime offerte se il cliente è esigente o indeciso.
2. Dire di no ai progetti senza possibilità di rivendita
L’offerta, la negoziazione e la fatturazione richiedono all’incirca lo stesso tempo indipendentemente dal fatto che il progetto sia piccolo o grande. Pertanto, i piccoli progetti possono comportare una paga oraria piuttosto bassa, se si tiene conto del tempo di amministrazione. Se il piccolo progetto apre le porte a un cliente interessante in cui si vede il potenziale per una collaborazione di lunga durata, allora consideralo come un investimento, ma se non è così, dì di no e usa il tuo tempo per trovare un altro progetto redditizio.
3. Dire di no ai progetti che non corrispondono e migliorano il tuo profilo specializzato
Pensaci: quando i clienti prendono in considerazione di assumerti, sei in concorrenza con altri esperti. Il curriculum è il tuo documento di vendita ed è essenziale che tu possa dimostrare l’esperienza acquisita da progetti rilevanti e attuali per farli prendere in considerazione. Se trascorri troppo tempo su progetti che non migliorano la tua specializzazione, allora indebolirai il tuo profilo e potresti avere problemi nell’ottenere progetti interessanti in futuro. Ricordati di pensare a te stesso come un’azienda specializzata e usa questa specializzazione come linea guida, se non sei sicuro che un progetto sia giusto per te.
4. Dire di no ai progetti in cui non è possibile dare il 100%
Ricorda di proteggere la tua reputazione offrendo sempre alta qualità e rispetto delle scadenze. Tutto il resto, alla lunga, potrebbe avere un impatto negativo sulla tua attività. È importante dire di no se non possiedi le competenze necessarie per svolgere un compito di alto livello (naturalmente, dì di sì se, studiando, puoi acquisire le conoscenze necessarie e rafforzare così il tuo profilo specialistico). Allo stesso modo, dovresti dire di no se non hai tempo per occuparti correttamente di un progetto. I tuoi progetti, te stesso, i tuoi familiari e amici, non ti ringrazieranno per un tuo sovraccarico.
Essere in grado di dire di no è, naturalmente, anche un privilegio che si ha solo se si è in grado di trovare abbastanza progetti di alta qualità per mantenere attiva la propria impresa. Un buon modo per raggiungere questo lusso è avere un buon canale per i progetti potenziali. Puoi iniziare iscrivendoti alla nostra newsletter per essere sicuro di essere sempre informato quando pubblichiamo un progetto che corrisponde al tuo profilo e alla tua posizione.
