Il 6 settembre abbiamo organizzato un webinar per aiutare le aziende a prepararsi a questo nuovo modo di lavorare. Nel webinar intitolato “Come espandere la vostra organizzazione IT con i migliori sviluppatori remoti“, i relatori Søren Rosenmeier, CEO di Right People Group, e Allan Noer, Chief Technology Officer di Agreena hanno discusso di:
In questo primo di 3 blog riassuntivi, esaminiamo le macro-tendenze della cultura del lavoro odierna, i modelli di organizzazione del lavoro a distanza e discutiamo di ciò che è necessario per la creazione di un team a distanza.
Il modo in cui percepiamo il lavoro e il modo in cui lavoriamo sta cambiando, innescando alcune macro-tendenze che si stanno verificando oggi.
Una macro-tendenza è, ovviamente, il lavoro a distanza. Ciò che prima era raro, oggi è diventato una nuova norma, grazie alla pandemia COVID-19. È necessario che le aziende si occupino seriamente del lavoro a distanza e di come affrontare questa tendenza che diventerà sempre più dominante nei prossimi anni.
Un’altra tendenza macro è che le aziende si stanno allontanando dal lavoro a tempo indeterminato per passare all’assunzione di dipendenti contingenti. Mentre la forza lavoro globale si sta orientando verso i lavoratori autonomi e i freelance.
La Danimarca ha visto queste tendenze per molti anni, così come l’industria IT. Molti dei migliori lavoratori IT stanno diventando freelance in Danimarca, Europa dell’Est, Europa del Sud e altrove nel mondo, formando una forza lavoro globale di sviluppatori di software a distanza.
Il COVID-19 ha svolto un ruolo importante nell’accelerare gli sviluppi del lavoro a distanza. Molte aziende dispongono ora di processi e strumenti per collaborare a distanza. Lavorare in team distribuiti è più facile che mai.
Questa è l’occasione perfetta per creare organizzazioni software e IT che utilizzano la forza lavoro globale, e speriamo che questo webinar vi aiuti a farlo.
Era la norma prima del COVID-19 e ora sta diventando un’eccezione. Di solito le aziende adottano questo modello perché ritengono che i dipendenti non possano essere altrettanto efficaci se non sono in loco.
Il lavoro a distanza è consentito a determinate condizioni ed è visto come un vantaggio, sempre partendo dal presupposto che il lavoro a distanza non è efficiente come quello in sede. I processi e le comunicazioni non sono ottimali per il lavoro a distanza.
Avete due o più sedi da cui potete assumere, il che significa che, in una certa misura, lavorate con persone che non si trovano nella vostra stessa sede.
Alcune persone lavorano almeno in parte in un ufficio in loco e altre lavorano completamente in remoto. Le aziende che lo fanno hanno processi e comunicazioni migliori per il lavoro a distanza.
Le aziende di questo tipo nascono tutte a distanza e di solito non hanno un ufficio. Si riuniscono solo per eventi sociali, workshop o simili. Esempi famosi sono Gitlab e Zapier.
In questo webinar ci concentriamo sul modello dei team remoti, in cui alcuni dipendenti lavorano insieme in un ufficio e altri lavorano esclusivamente da remoto.
Se alcune persone lavorano completamente da remoto e allo stesso tempo si impongono restrizioni su quanto altre persone possano lavorare da remoto, è necessario ripensarci.
Per avere successo, è necessario abbracciare davvero il lavoro a distanza e costruire una cultura di fiducia e responsabilizzazione, in cui ognuno possa lavorare nel modo migliore per lui.
Se pensate di assumere persone che lavorano completamente da remoto, dovete considerare di offrire la stessa flessibilità ai vostri dipendenti che scelgono di lavorare in sede. Permettete al vostro team in sede di scegliere ciò che è più efficiente per loro.
Ispirandoci alla gerarchia dei bisogni di Maslow, abbiamo creato questa gerarchia di bisogni per descrivere alcuni degli elementi che dovete avere a disposizione per garantire il successo dei vostri team remoti. I bisogni più bassi della piramide sono più importanti.
La gerarchia delle esigenze dei team remoti
I team remoti non avranno successo se non assumerete le persone giuste per i vostri team remoti. Quando reclutate i membri di un team remoto, considerate questi sei fattori:
Avere la tecnologia giusta è importante per garantire che il team sia in grado di comunicare e collaborare in modo efficace. I membri del team remoto devono avere accesso a un’ottima connessione a Internet, a postazioni di lavoro adeguate o a uno spazio di lavoro dedicato.
Tenete conto del fatto che di tanto in tanto avrete degli incontri fisici, quindi assicuratevi che il vostro ufficio sia predisposto per queste riunioni.
Assicuratevi che i membri del vostro team remoto ricevano la stessa attenzione dei vostri dipendenti in sede. Sebbene le conversazioni sul lavoro siano importanti, ricordate di non trascurare le conversazioni informali o sociali con i membri del team remoto.
Può essere una buona idea portare il membro del team remoto nella vostra sede per il processo di onboarding. Oltre ad aiutare il dipendente remoto a farsi un’idea del team e della cultura con cui lavorerà, è anche un’opportunità per conoscersi meglio.
I playbook o i documenti che descrivono i processi di lavoro e le attività in corso dovrebbero essere inclusi nel processo di onboarding.
Ci sono diverse tecnologie che richiedono un tempo più lungo per essere messe a punto, ma che valgono l’investimento nel lungo periodo. Un’impostazione basata al 100% sul cloud, DevOps, CI e l’automazione dei test, ad esempio, possono rendere più semplice ed efficiente il lavoro con i team distribuiti.
Il coinvolgimento della dirigenza è fondamentale per stabilire i giusti atteggiamenti e la giusta cultura per una configurazione remota. Assicuratevi che il vostro team di gestione sia pienamente favorevole e comprenda cosa comporta una cultura del lavoro a distanza.
Documentate la cultura e i valori aziendali e utilizzate questo documento per guidare i processi di selezione e di colloquio. Quando utilizzate questo documento nel processo di onboarding, assicuratevi di includere esempi specifici di ciò che è accettabile e inaccettabile, perché l’interpretazione della cultura e dei valori può essere molto diversa quando si lavora con sviluppatori remoti internazionali.
Introdurre tecniche di efficienza come la tecnica del Pomodoro o l’approccio Getting Things Done per incoraggiare la produttività dei membri del team.
Quando i membri del team remoto si sentono legati allo scopo della vostra azienda, è più probabile che siano più produttivi e motivati nel loro lavoro. Durante il colloquio, scegliete candidati che siano motivati dal vostro scopo.
Per guidare il vostro team verso il raggiungimento del vostro scopo, utilizzate metodologie di definizione degli obiettivi come gli Obiettivi e i Risultati Chiave (OKR), che possono aiutare il vostro team a stabilire e monitorare obiettivi misurabili.
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Rimanete sintonizzati per le parti 2 e 3 del riassunto del webinar, in cui Allan Noer di Agreena condividerà cosa può andare storto quando si creano team remoti e Soren tornerà con le fasi di implementazione di un modello di team remoti.
Per conoscere l’intera storia, guardate la registrazione.
Contatto Sebastiano Piccinno
Sebastiano è sempre disponibile a discutere delle vostre esigenze specifiche. È in grado di fornirvi rapidamente un quadro preciso della soluzione che possiamo offrire per soddisfare le vostre esigenze.
“Right People Group ci ha aiutato a stabilire un ambiente di test simile a quello già esistente per i nostri test funzionali; il Team è stato molto efficiente e ha trovato rapidamente la persona giusta per i nostri bisogni. Sono stati semplicemente impressionanti, grazie per la serietà e la capacità di risposta.”
Jesus Gonzalez Alvarez, Responsabile del prodotto, Schneider Electric