Che cos’è il BPO (Business Process Outsourcing)?

Che cos’è il BPO (Business Process Outsourcing)?

L’outsourcing dei processi aziendali, o BPO in breve, è quando un’azienda stipula un contratto con un fornitore di servizi terzo per svolgere le operazioni commerciali di cui l’azienda ha bisogno per funzionare. In altre parole, quando un’azienda assume una terza parte per occuparsi delle sue attività non essenziali, si impegna nell’outsourcing aziendale.

L’outsourcing esiste da secoli, ma è solo all’inizio del XXI secolo che l’outsourcing dei processi aziendali (BPO) ha preso piede. Nel 2022, il BPO rappresenterà un settore da 330 miliardi di dollari e si prevede una crescita annua del 6,7%.

Perché le aziende esternalizzano i processi

1. Concentrarsi sulle funzioni aziendali principali

Secondo Digital Learning, il motivo principale per cui le aziende esternalizzano i processi a una società di BPO è la possibilità di concentrarsi sulle procedure principali. Esternalizzando le attività non essenziali, le aziende possono liberare tempo e risorse per concentrarsi sui loro punti di forza. Questo può essere estremamente vantaggioso per le aziende che vogliono crescere ed espandere le proprie attività.

2. Risparmiare denaro

Il 59% delle aziende esternalizza per ridurre i costi. Contrattando con una terza parte per svolgere compiti specifici, le aziende possono risparmiare sui costi generali come gli stipendi, lo spazio in ufficio e le attrezzature. In alcuni casi, l’outsourcing può essere più economico dell’assunzione di personale interno.

3. Ottenere competenze

Circa il 26% delle piccole imprese ricorre all’outsourcing per ottenere l’aiuto di un esperto. Questo vale soprattutto per le piccole imprese con dieci o meno dipendenti. Quando un’azienda stipula un contratto con un BPO, ha accesso a un team di professionisti con anni di esperienza in quel particolare settore. Questo può essere estremamente prezioso per le aziende che non hanno il tempo o le risorse per fare tutto internamente.

4. Aumentare l’efficienza

Il 24% delle piccole imprese esternalizza per migliorare l’efficienza. (Fortunly, 2021). Questo perché l’outsourcing può aiutare le aziende a snellire le operazioni e a liberarsi di processi inefficaci. In alcuni casi, può persino aiutare le aziende ad automatizzare le attività, in modo da ottenere più lavoro in meno tempo.

5. Espansione globale

L’outsourcing può anche aiutare le aziende a espandere le proprie attività in nuovi mercati. Contrattando con fornitori di BPO già presenti nel mercato desiderato, le aziende possono avere un vantaggio sui loro piani di espansione.

I diversi tipi di BPO

In base alla sede del fornitore, il BPO può essere classificato come segue:

1. Outsourcing onshore: Quando il fornitore ha sede nello stesso Paese dell’azienda che esternalizza.

2. Outsourcing nearshore: Quando il fornitore si trova in un paese vicino.

3. Outsourcing offshore: Quando il fornitore si trova in un paese diverso, spesso con un costo del lavoro inferiore.

4. Multi-sourcing: Quando un’azienda esternalizza a più di un fornitore, spesso in Paesi diversi.

5. Outsourcing ibrido: Una combinazione di outsourcing onshore, nearshore e offshore.

I processi aziendali più comuni esternalizzati

1. Risorse umane

Alcune aziende esternalizzano le proprie risorse umane perché può essere molto impegnativo farlo internamente. Contrattando con una terza parte, le aziende possono farsi aiutare in attività come il pagamento, il reclutamento e l’amministrazione dei benefici. Questo può far risparmiare tempo e denaro all’azienda, oltre ad aiutarla ad espandersi in nuovi mercati.

2. Servizio clienti

L’outsourcing del servizio clienti è un modo per le aziende di ottenere aiuto con i propri clienti. A volte le aziende non hanno abbastanza personale per rispondere a tutte le domande dei clienti, quindi si rivolgono a un fornitore esterno di servizi.

3. Contabilità e finanza

Un’area comunemente esternalizzata dalle piccole imprese è la contabilità. Imparare tutti i processi e gli standard di conformità che l’azienda deve seguire può richiedere molto tempo e abilità se non si è esperti di finanza. Un contabile esperto, tuttavia, può essere in grado di gestire quest’area per più di un’azienda contemporaneamente. Altri esempi di attività gestite dalla contabilità e dalla finanza sono l’elaborazione dei pagamenti, la tenuta dei libri contabili, la fatturazione e la preparazione delle imposte.

4. Marketing

A causa del panorama in continua evoluzione del marketing, molte aziende scelgono di esternalizzare anche questo settore. Compiti come la gestione dei social media, la creazione di contenuti e la generazione di lead sono spesso affidati ad agenzie di marketing specializzate in questi settori e aggiornate sulle tendenze attuali.

5. Tecnologia dell’informazione

A causa della sua rapida evoluzione, l’informatica è un’altra area comune in cui le aziende esternalizzano. Le aziende spesso stipulano contratti con terzi per essere aiutate nello sviluppo di siti web, nell’implementazione di software e nel backup e ripristino dei dati.

6. Produzione

L’industria manifatturiera comporta processi complessi che spesso richiedono conoscenze e attrezzature specializzate. Per questo motivo, molte aziende scelgono di esternalizzare le loro esigenze di produzione. Questo può aiutare le aziende a risparmiare sui costi, ad aumentare l’efficienza e a migliorare la qualità dei loro prodotti.

7. Servizi legali

Le aziende di tutte le dimensioni hanno spesso bisogno di assistenza legale. Ma le piccole imprese potrebbero non avere le risorse per assumere un avvocato interno. Per questo si rivolgono all’outsourcing dei processi legali, stipulando contratti con studi legali o singoli avvocati per ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno. Questo può essere un modo economico per ottenere assistenza legale quando ne avete bisogno.

8. Ricerca e sviluppo

Molte aziende scelgono l’outsourcing dei processi di ricerca come modo efficace per accedere a nuove idee e tecnologie di ricerca. Inoltre, può aiutare le aziende a risparmiare sui costi, in quanto non dovranno pagare le infrastrutture necessarie per svolgere la ricerca internamente.

Preoccupazioni sull’outsourcing

1. Perdita di posti di lavoro

Una delle maggiori preoccupazioni legate all’outsourcing è la perdita di posti di lavoro. Quando un’azienda esternalizza un processo, spesso significa che sta eliminando posti di lavoro all’interno dell’azienda. Questo può essere un problema importante per le aziende che cercano di ridurre i costi.

2. Perdita di controllo

Un’altra preoccupazione legata all’outsourcing è la perdita di controllo. Quando un’azienda esternalizza un processo, rinuncia a un certo grado di controllo su quel processo. Questo può essere un problema per le aziende che vogliono mantenere uno stretto controllo sulle proprie attività.

3. Problemi di qualità

Un’altra preoccupazione legata all’outsourcing è la qualità. Quando un’azienda esternalizza un processo, spesso sacrifica la qualità a vantaggio dei costi. Questo può essere un problema importante per le aziende che attribuiscono un valore elevato alla qualità.

Sintesi

Il futuro del BPO è roseo e si prevede che il mercato globale continuerà a crescere nei prossimi anni. Questa crescita è guidata dalla necessità delle aziende di risparmiare sui costi e migliorare l’efficienza. Poiché sempre più aziende guardano all’outsourcing come soluzione, si prevede che il mercato continuerà a crescere.

Lascia un commento