Avere successo come consulente IT freelance – i 7 consigli di un esperto dell’industria
Successo come consulente IT freelance

Avere successo come consulente IT freelance – i 7 consigli di un esperto dell’industria

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[fusion_text][fusion_text]Molte persone qualificate nel mondo IT hanno deciso di fare il passo e diventare consulente IT freelance e, secondo la mia esperienza, la maggior parte di loro non si pente di questa decisione. Ecco 7 consigli semplici e concreti che possono aiutarti a diventare un consulente freelance di successo.

1. Sii bravo in quello che fai

I punti da 2 a 7 sono irrilevanti se non spunti questa casella. Devi essere sicuro del fatto che sei davvero bravo in quello che fai per avere successo come consulente freelance.

Se sei in dubbio, pensaci due volte prima di diventare un libero professionista.

2. Definisci la tua area di competenza

Clienti e consulenti amano mettere persone e consulenti divisi in gruppi per semplificare la loro visione del mondo. Pertanto, è necessario scegliere una o due aree di competenza specifiche su cui concentrarsi.

Queste devono riflettersi sul tuo profilo Linkedin, sul tuo sito web, sui forum e nelle certificazioni. In poche parole, in ogni posto in cui il tuo profilo professionale è visibile.

3. Considerati una compagnia

Non dovresti considerarti la variazione freelance di un dipendente “normale”, ma piuttosto come una piccola azienda che fornisce competenze specialistiche nell’area delle tue competenze.

La tua azienda (tu) deve pensare a lungo termine e concentrarsi sull’avere clienti soddisfatti, buoni risultati finanziari e sviluppo continuo delle competenze.

Inoltre, crea una riserva di capitale e concentrati sui risultati annuali in modo che le variazioni mensili non ti preoccupino.

4. Avere un curriculum nitidissimo

Il tuo CV è il più importante (e spesso l’unico) documento di vendita come consulente freelance, ma molte persone minimizzano la sua importanza, il che porta a un cattivo prodotto.

Trova un buon modello, scatta una foto professionale ed esprimiti in modo breve e preciso concentrandoti in maniera costante sulle tue aree di competenza.

5. Resta orientato al servizio

I consulenti freelance ben qualificati hanno spesso l’opportunità di formare un rapporto a lungo termine con i clienti che può continuare su diversi progetti.

È ottimo per tutte le persone coinvolte, ma ricorda che il cliente ti paga a ora e che si tratta di un rapporto cliente-fornitore, non di un rapporto di lavoro.

Quindi resta orientato al servizio e concludi sempre il tuo lavoro, anzi cerca di andare oltre e fare più di ciò che è richiesto.

6. Usa saggiamente il tempo in cui non hai un progetto

I periodi senza progetti dovrebbero essere considerati come un periodo di cambiamento e non come un periodo senza nulla da fare.

Dovresti attenerti a una routine quotidiana strutturata, in cui ti concentri sullo sviluppo delle tue competenze, stabilisci relazioni con i clienti e le società di consulenza freelance, nonché altre attività che ti  possono portare al tuo prossimo progetto interessante.

7. Dare priorità alle attività di amministrazione

Le attività amministrative possono diventare un incubo se non sei ben organizzato, o possono essere semplici e impiegano solo una frazione del tuo tempo se ne hai il controllo.

Trascorri una giornata lavorando solo ai processi di amministrazione per organizzarli in modo che tu possa concentrare il 100% della tua attenzione sul raggiungimento di ciò che è veramente importante, ottenendo risultati eccellenti e clienti altamente soddisfatti.

Di Søren Rosenmeier, AD internazionale, Right People Group

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